L’informazione funziona sempre più come una lanterna magica: proietta immagini evocative, che annullano la complessità e sollecitano ciò che già abbiamo in testa. È accaduto con il Covid, accade con la guerra. L’immagine base è, per lo più, fedele ma il trucco è...
Volare a la Luna
USA. Melissa Lucio, ovvero quando l’omicidio è di Stato
L’ultimo ricorso è stato respinto e il prossimo 27 aprile la condanna a morte di Melissa Lucio sarà eseguita, nonostante i molti dubbi sulla regolarità del suo processo. È l’ennesima prova di quanto barbaro sia un paese che non solo prevede ed esegue la pena di morte,...
Ucraina. La retorica bellica che mina le trattative di pace
«Il rifiuto semplicistico di riconoscere le complesse radici delle tensioni nella regione ucraina mina la capacità dei negoziatori di raggiungere una soluzione pacifica. Sono estremamente preoccupato quando sento tamburi familiari a Washington, la retorica bellica...
Il racconto pubblico ostaggio della guerra
In nome di un irragionevole affidamento al fascino della guerra, l’impensabile e l’indicibile è diventato "opzione possibile". Nell'universo mediatico il ricorso alle armi è considerato l'unica dimensione concepibile mentre le ragioni della nonviolenza sono irrise...
Per la pace le Nazioni unite in seduta pubblica e permanente sull’Ucraina
Per l’art. 1 dello Statuto dell'ONU la sua finalità è “mantenere la pace...e, a questo fine conseguire con mezzi pacifici la soluzione delle controversie internazionali”. Di fronte alla "crisi ucraina" e ai rischi di sopravvivenza dell'intera umanità, sarebbe...
Contro ogni nazionalismo
Il nazionalismo, con la complicità della guerra, sta uccidendo l’umano. Ebbene, in queste ore, in cui torna a risuonare nei discorsi di politici e giornalisti un terribile amore per la guerra è vitale trovare la forza per prendere le distanze dalla propaganda, e per...
Inviare armi all’Ucraina è un tragico errore
L’invio delle armi all’Ucraina è un tragico errore. Non per una sottovalutazione dell’aggressione russa ma perché esso non modifica i rapporti di forza sul campo ed espone l’umanità, ucraini inclusi, a pericoli potenzialmente senza ritorno. Pericoli che rivoltano alla...
La pace, la scuola e un sindaco “apolitico”
È concepibile che il sindaco di un Comune faccia rimuovere delle bandiere della pace dalle ringhiere di una scuola? Evidentemente no. Per tutti, salvo che per il primo cittadino di un piccolo centro del torinese, impegnato in una impari lotta contro il buon senso e le...
Perché sono per l’invio di armi all’Ucraina
L’invasione dell’Ucraina è un crimine. Ma come reagire? Marco Revelli indica come priorità assoluta quella di fermare la guerra. E aggiunge che, a questo fine, non serve l’invio di armi ai combattenti ucraini ma una trattativa. Non ne sono convinto. La priorità è,...
«Accendere le fiamme», ovvero la corsa agli armamenti dell’UE
A Versailles i leader europei parlano di pace ma, accogliendo le pressioni della lobby delle armi, aumentano le spese militari dell’UE. Beneficiarie dei finanziamenti sono aziende dei Paesi maggiori esportatori di materiali bellici (tra cui l’Italia) spesso sospettate...
Maria Edgarda Marcucci, Rabbia Proteggimi (Rizzoli Lizard, 2022)
Maria Edgarda Marcucci racconta, con Rabbia Proteggimi la sua esperienza personale e politica, prima nei movimenti studenteschi e no Tav, poi nell’YPG, le unità di protezione delle donne in Kurdistan. Ma soprattutto racconta ciò che è avvenuto dopo. Nel 2020, per il...
Fascisti a Orbetello: onore al gerarca Italo Balbo!
Nel bel mezzo di una guerra di aggressione nazionalista e imperialista, a chi va a intitolare il suo principale parco pubblico la cittadina maremmana di Orbetello? Al gerarca fascista Italo Balbo, governatore della Libia per conto del Duce e del Re Imperatore....