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Volare a la Luna

Alessandra Jatta, Foglie sparse (Voland edizioni, 2022)

Foglie sparse è il racconto della rivoluzione d'Ottobre attraverso lo sguardo di una nobildonna di Mosca che, improvvisamente, vede crollare il mondo nel quale ha sempre vissuto e il suo caparbio tentativo di salvare la sua famiglia e soprattutto la dignità. Una...

Un altro lavoro per un’altra società

La prima esigenza di ogni famiglia è avere di che vivere. Questo obiettivo oggi si persegue attraverso il lavoro salariato, che esige una crescita continua. Dunque il consumismo appare inevitabile e la transizione ecologica resta un miraggio. Ma non è sempre stato...

Riace riparte

A Riace riparte l’accoglienza dei migranti, senza distinzione di provenienza, di lingua, di colore della pelle. In questi giorni una famiglia in fuga dall’Afghanistan si è unita ai profughi rimasti dopo gli attacchi politici, il processo, l’assurda condanna nei...

Mauthausen e il giuramento della speranza

Il 5 maggio 1945 le truppe americane raggiunsero il campo di concentramento di Mauthausen, ultimo dei lager nazisti a essere liberato. I superstiti erano in condizioni disperate. E tuttavia, 10 giorni dopo, riuscirono a diffondere un appello, noto come il “giuramento...

La vittoriosa resistenza nonviolenta danese ai nazisti

L’esperienza danese insegna che la lotta nonviolenta può essere più efficacie di quella armata e una popolazione che coopera verso un fine comune può ottenere grandi risultati. Il successo di una resistenza deve essere misurato sul sangue risparmiato non meno che sul...

La donna dietro Lolita. Ricordo di Catherine Spaak

Catherine Spaak, morta pochi giorni fa a 77 anni, è nota come “la lolita del cinema italiano”. Non a torto, per i personaggi interpretati nei primi film (“Dolci inganni”, “La voglia matta”, “Il sorpasso”). Ma il suo ruolo più autentico, nel cinema e nella vita, è...

Cosa ci insegna la Resistenza

Il 25 aprile non si celebra con la retorica, con un’unità di facciata e con un nazionalismo senza tempo ma ricordando il peso tragico della guerra partigiana. Io sono grato, fino a esserne ogni volta commosso, al coraggio dei partigiani che «volontari si adunarono,...

Il 25 aprile non è la festa del nazionalismo armato

A casa nostra si mette il tricolore alla finestra due volte l’anno: il 25 aprile per la Liberazione dai nazifascisti, e il 2 giugno per la Repubblica, il voto alle donne, l’Assemblea costituente. Ma oggi alla finestra c’è la bandiera della pace: perché un coro...