È tempo di esami. E di giudizi, redatti con indicatori che vorrebbero essere oggettivi, ma sono in realtà aridi e impersonali. E un quotidiano pubblica un tema di Gramsci su Leopardi, del 1911, con il giudizio del suo professore: «Il lavoro è meditato e sentito,...
Volare a la Luna
Il cuneo fiscale e l’oca dalle uova d’oro
I salari sono troppo bassi e l’inflazione ne sta erodendo il potere d’acquisto? Tranquilli, si può sempre fare un “taglio shock” al cuneo fiscale. Parola di Enrico Letta, segretario del PD. Basta cioè che lo Stato si accolli una parte degli oneri previdenziali in capo...
La crisi delle democrazie e il futuro del pianeta
Mentre la guerra insanguina l’Europa, la crisi della democrazia statunitense si interseca con l’ombra lunga di un golpe annunciato in Brasile in caso di vittoria di Lula e con la fine del compromesso costituzionale su cui si fonda lo stato indiano. Un quadro meno...
Stati Uniti. Dopo le sentenze su armi e aborto: c’era un volta la Corte Suprema
Le decisioni della Corte Suprema degli Stati Uniti sul porto d’armi e sull’aborto segnano un punto di non ritorno. La Corte ha scelto di abbandonare il piano tecnico e di scendere direttamente nell’agone politico, così ponendo una pietra tombale sulla sua credibilità...
Armi all’Ucraina: due domande agli amici che hanno indossato l’elmetto
Se in Ucraina è in gioco la democrazia a livello planetario, perché la comunità internazionale si limita all’invio di armi e non interviene direttamente con uomini ed eserciti? E, ancora, se l’uso delle armi è una necessità di fronte all’aggressione e alla violazione...
Il rifiuto del lavoro tra “miserie del presente e ricchezza del possibile”
Dal 2019 ad oggi sono circa un milione le persone che in Italia hanno deciso di lasciare il proprio lavoro. E molte di più in altri paesi dell’occidente. Ciò riapre il dibattito sul senso del lavoro (modo per guadagnarsi da vivere, attività necessaria per l’esistenza...
L’Europa e “i conti in ordine” dell’Italia
A breve, in Europa, i “falchi” ricominceranno a chiedere all’Italia di “mettere in ordine i conti” intendendo con ciò una riduzione della spesa pubblica. Non è questa la strada, almeno a sinistra. Ancora una volta, come un secolo fa, la sinistra per essere tale deve...
La Toscana vuole la competenza anche per l’energia
Il presidente della Toscana, appoggiato dalla ministra Gelmini, rivendica la competenza regionale in tema di energia. Forse non si è accorto della guerra. Ma, intanto, due domande si affacciano: chi decide la politica energetica del Paese? e, poi, se l’autonomia...
Draghi prigioniero di Putin
L’invio di armi all’Ucraina è più che un errore. È accettare la logica dell’aggressore, porsi sul suo stesso piano, restare prigionieri della guerra e delle armi. Nessuno può vincere. La vittoria non c'è più. Occorre aiutare chi è aggredito ma mettere in campo...
Tiziano Terzani e le “Lettere contro la guerra”
«La guerra viene usata oggi per la militarizzazione delle nostre società: opponiamoci! Non votiamo per chi appoggia questa politica, controlliamo dove abbiamo messo i nostri risparmi e togliamoli da qualsiasi società che abbia anche lontanamente a che fare con...
Per una vera transizione ecologica bisogna cambiare strada (e ministro)
L’emergenza climatica globale e le conseguenze della guerra richiedono interventi radicali. Ma il governo e i poteri forti dell’economia preannunciano nucleare, trivelle, carbone e idrogeno pur di non mettere in dubbio il sistema economico e il modello di crescita...
Le aree interne: dall’abbandono alla scommessa di “restanza”
Ormea è un borgo di mezza montagna tra il Piemonte e la Liguria le cui frazioni, un tempo povere ma piene di vita, sono state gradualmente abbandonate. Come tanti borghi del mondo dei vinti descritto da Nuto Revelli. Un appassionato racconto di Fabio Balocco...